Comune di Castellina in Chianti

CENNI GEOGRAFICI

Castellina di estende 99,45 chilometri quadrati ed è posto sulle colline a cavallo tra la Val d'Elsa, la Val di Pesa e la Valle del fiume Arbia. La collocazione di Castellina è sta motivo di battaglia tra le repubbliche di Siena e Firenze contornate da numerose leggende. Le risorse e le bellezze naturali di cui gode Castellina ed il territorio chiantigiano rendono l’area famosa in tutto il mondo. Oltre che per i paesaggi mozzafiato ed è una zona famosa per la produzione olivicola a vitivinicola.

CENNI STORICI

In quest’area sorgeva un centro abitato etrusco di grandi dimensioni , situato in località Salingolpe a poi metri da Castellina. La presenza etrusca viene ulteriormente testimoniata da una tomba rinvenuta nei pressi dell’abitato, il tumulo di Montecalvario. L’epoca medievale goda di maggiori testimonianze, le prime risalgono al XI secolo, quando la zona era un feudo nobiliare del Castello del Trebbio. Passata sotto l’influenza di Firenze nel XII secolo, nel 1193 fu firmato un accordo con i signori del Trebbio grazie al quale i fiorentini avrebbero goduto del presidio militare dei castelli del Trebbio e di Castiglione. Nel 1203 con il Lodo di Poggiansi vennero definiti i confini chiantigiani tra Siena e Firenze e Castellina divenne uno dei più importanti avamposti fiorentini, poiché era posta sulla strada che metteva in comunicazione le due città rivali. Nel XIV secolo Castellina diventò uno dei capisaldi della Lega del Chianti, tanto da essere a capo di uno dei terzieri in cui era divisa. Il Terziere di Castellinaamministrava la parte del Chianti che digrada verso la Valdelsa. Nel 1397 le truppe del Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti saccheggiarono e bruciarono il paese. Nel 1400 fu deciso di fortificare Castellina; i lavori però dovettero procedettero a rilento e nel 1430 gli operai dell'Opera del Duomo furono incaricati di fortificare Castellina insieme a Staggia Senesee Rencine; a stabilire il tipo di interventi necessari e a fare una stima dei costi fu inviato Filippo Brunelleschi. Nel 1452 le mura di Castellina subirono l'assalto delle truppe aragonesi ma resistettero. Durante la seconda invasione aragonese venne invece conquistata da Siena e Napoli sotto cui rimase fino al 1483 quando venne ripresa dai fiorentini.

LUOGHI DA VISITARE

Da visitare il Museo Archeologico del Chianti Senese all’interno della Rocca che sorge sulla piazza principale con un gigantesco torrione merlato, la chiesa di San Salvatore a Castellini e i siti archeologici dove sorgono il Tumulo di Montecalvario e la Necropoli del Poggino.

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