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Comune di Pienza
Cenni storici
In principio era Corsignano, un piccolo borgo dal IX al XII secolo dipendente dall'abbazia del monte Amiata e a metà Duecento fortificato da Siena che lo reputava strategico nel suo territorio. A mutarne i destini (e anche il nome, cambiato in Pienza, cioè la città di Pio) fu Enea Silvio Piccolomini, papa col nome di Pio 11. Durante una visita compiuta nel 1459 nel paese natio, concepì il progetto di trasformare l'antico borgo in residenza temporanea sua e della corte papale «per lasciare un monumento a diutuma memoria delle proprie origini. Al seguito del papa colto e letterato viaggiava Leon Battista Alberti, che andava in quegli anni elaborando principi e regole cui ispirarsi nel disegno e nella pianificazione urbanistica: dalla comunanza di intenti di questi due spiriti, nacque la splendida esperienza di questo organismo urbano, rimasto come uno dei più riusciti esempi di progettazione spaziale quattrocentesca. Oggi Pienza, dopo quella straordinaria trasformazione rinascimentale bruscamente interrotta per I'improvvisa morte del papa, preserva intatto il suo nucleo monumentale, con il turismo a dettare i tempi e i modi di fruizione dello spazio urbano.
Il progetto di Bernardo Rossellino.
Leon Battista Alberti suggerì al papa di affidare il progetto e la direzione dei lavori all'architetto fiorentino Bernardo Rossellino che, interpretando la lezione albertiana, prospettò una soluzione capace di innestare armonicamente il nuovo spazio rinascimentale sul preesistente tessuto medievale, imperniato su un asse viario longitudinale (l'attuale corso Rossellino). A partire dalla piazza Pio II, attorno alla quale si raccolgono i principali edifici, emblema e celebrazione del potere papale, fu creato nell'arco di pochi anni (1459-64) un preciso ordinamento gerarchico che coinvolgeva i diversi palazzi destinati ai cardinali aggregati alla corte. Ma la città di Pio II non prevedeva solo residenze patrizie ed edifici di rappresentanza. Il papa volle infatti che il progetto comprendesse dodici case per il popolo, costruite con fondi papali. secondo una concezione per l'epoca rivoluzionaria. Queste umili dimore sono state identificate con alcuni edifici in via delle Case Nuove
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Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie, prodotti tipici nel comune diPienza
Agriturismi nel Comune di Pienza Tot: (4) -
Bed and Breakfast nel Comune di Pienza Tot: (1) -
Ristoranti nel Comune di Pienza Tot: (1) -
Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie nel comune di Pienza
Pienza (Comune) -
Agriturismo Castello di Spedaletto (Agriturismi) -
Il Giardino Segreto (Bed and Breakfast) -
Agriturismo Palazzi del Papa (Agriturismi) -
Agriturismo Il Macchione (Agriturismi) -
Trattoria Osenna (Ristoranti) -
Agriturismo Casa Picchiata (Agriturismi) -